Farine biologiche e gluten free, prodotte all’interno di una filiera completa e garantita, sono i punti di forza di Molino Sima e della Coop. Giulio Bellini, associata a Legacoop Estense, che saranno presentati a Biofach 2023, la fiera più importante per il settore bio. Dal 14 al 17 febbraio a Norimberga.
BIOFACH 2023
Dal 1990 il biologico mondiale si da appuntamento ogni anno per mettersi in mostra, innovarsi e crescere. Gli organizzatori prevedono una partecipazione di 2.700 espositori da oltre 100 paesi. Il tema scelto per questa edizione verte sulla comunicazione al consumatore: la diffusione e l’apprezzamento verso i prodotti bio cresce da anni in tutti i mercati del mondo perché chi acquista biologico è in cerca di sostenibilità e salubrità. Esigenze ambiziose e importanti che su cui i consumatori vogliono essere informati, aggiornati e rassicurati.
BIOLOGICO E GLUTEN FREE
“La novità di quest’anno - spiega Giuseppe Ciani, direttore di Molino Sima - è rappresentata dalla linea Le Centenarie, attraverso le quali proponiamo farine di grano tenero “multipurpose” per panificazione, pastificazione e pasticceria, farine di farro, di Kamut® Khorasan e gluten free che già trasformiamo per grandi gruppi industriali e per la private label della grande distribuzione, sia in Italia che all’estero”. Molino Sima è il più grande molino italiano specializzato nella lavorazione di farine biologiche: “per il 2023 - continua Ciani - si prevede una conferma della produzione di oltre 35.000 tonnellate di farine, per un fatturato di circa 28 milioni di euro”.
“Biofach per noi è la fiera più importante - racconta Caterina Callegari dell’Ufficio estero di Molino Sima - che ci permette di arrivare nei mercati internazionali più importanti, specialmente europei, mediterranei, asiatici e di area inglese. Non solo, un evento così dinamico, ci consente di essere aggiornati a nostra volta sugli sviluppi e le innovazioni che propone il mondo del biologico e della sostenibilità”.
Molino Sima avrà il proprio stand al padiglione 4-429, all’interno dell’area di Consorzio il Biologico, che con oltre 50 aziende socie presenti raggruppa il meglio del made in Italy del bio.